Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Appennini Tosco-Emiliani

Ci troviamo sugli appennini, zona compresa fra Toscana ed Emilia Romagna. Il paesaggio è davvero straordinario.

Per tutti coloro che desiderano trascorrere una vacanza o qualche giorno lontano dai rumori e dalla pesante aria cittadina, ecco un’eccellente opportunità. Immersi nel verde, a contatto con la natura, con la possibilità di fare escursioni, sport, incontrare la fauna e fare tante altre interessanti attività.

All’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ci si può spostare a piedi oppure in bicicletta. I percorsi sono molteplici, sia per lunghezza che per difficoltà. Muoversi a piedi consente di cogliere i particolari più minuziosi, come ad esempio seguire e riconoscere le tracce degli animali.

Le strutture di accoglienza mettono a disposizione le classiche mountain bike e le più moderne e-bike con pedalata assistita. Anche in questo caso le possibilità escursionistiche sono varie.

<<Dagli emozionanti sentieri di crinale dove si può ammirare un panorama mozzafiato che spazia tra Romagna e Toscana, fino a vedere i due mari e, nelle giornate più terse, persino le Alpi, ai sentieri in mezzo al fresco di secolari faggete e abetine.>>

Le bellezze del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ospitano i visitatori in ogni stagione. Fra le attività più particolari troviamo il <<Wolf Howling: tecniche non invasive di censimento del lupo che sfrutta la sua naturale tendenza a ululare. […] Censimento del cervo al bramito. >>

Questo territorio assai vasto, offre anche una vasta gamma di prodotti enogastronomici locali. Ecco alcuni esempi assolutamente prelibati.

Il Pecorino Toscano: apprezzato per il suo sapore deciso. Può essere gustato come piatto freddo, come accompagnamento di altre pietanze oppure mixato con il buonissimo miele.

La Salsiccia Ciavar: <<Ottenuto grazie alla lavorazione delle carni meno pregiate del maiale. […] Vengono macinate e pazientemente impastate con sale e pepe, abbondante aglio e buon Sangiovese.>>

Il tortello sulla lastra: la sfoglia viene preparata con farina di grano tenero e acqua di cottura della zucca. Il ripieno è un tripudio di eccellenti sapori: zucca, patate, aglio, cipolla, pancetta, lardo e pecorino. <<Il nome del prodotto trae origine dal sistema di cottura su “lastra” di pietra arenaria.>>

Qui di seguito il sito di riferimento con tanto di possibilità di prenotare escursioni e approfondire le informazioni.  https://www.parcoforestecasentinesi.it/

[Fonte testo: le citazioni appartengono al sito citato nell'articolo.]

[Fonte immagine:  https://www.parcoforestecasentinesi.it/ ]

 

Potrebbe interessarti anche...